Se ami l’arte barocca e stai organizzando un viaggio a Napoli, non puoi perderti l’opportunità di scoprire le opere di Cosimo Fanzago, uno dei più grandi scultori e architetti del Seicento napoletano. 

Originario di Clusone, in provincia di Bergamo, si trasferì a Napoli nel 1608, dove sviluppò uno stile unico, caratterizzato da ricchi intarsi di marmi colorati, che ornano strutture architettoniche ancora legate alla tradizione cinquecentesca. 

La sua maestria nell’utilizzo dei marmi gli valse la fama di uno dei più importanti artisti del suo tempo.

A Napoli, Fanzago ha lasciato un’impronta indelebile, realizzando capolavori in numerose chiese, palazzi e monumenti. 

Per aiutarti a esplorare il suo ricco patrimonio artistico, ti proponiamo un itinerario alla scoperta delle sue opere più significative

E per rendere la tua visita ancora più agevole, ti suggeriamo di prenotare una camera presso la nostra struttura Napoliving in Corso Umberto I, da cui potrai raggiungere facilmente tutti i luoghi menzionati.

Preparati a immergerti nella bellezza del barocco napoletano e lasciati incantare dalla maestria di Cosimo Fanzago!

Cosimo Fanzago: tappe dell’itinerario delle opere

Questo itinerario ti guiderà tra chiese monumentali come il Gesù Nuovo e il Gesù Vecchio, dove Fanzago realizzò altari imponenti e sculture di grande espressività

Esplorerai la Certosa di San Martino, un cantiere che lo vide protagonista per oltre trent’anni. 

Ammirerai capolavori come il cancello della Cappella del Tesoro nel Duomo e scoprirai l’eleganza dei palazzi nobiliari da lui progettati. 

Ogni tappa svelerà la genialità di Fanzago e la sua influenza sull’arte napoletana, offrendoti uno sguardo privilegiato sul Seicento.

1. Certosa di San Martino

La Certosa di San Martino rappresenta il cantiere più importante e duraturo nella carriera di Fanzago a Napoli

Per oltre trent’anni, dal 1623 al 1656, l’artista si dedicò a questo complesso monumentale, ricoprendo dapprima il ruolo di scultore e decoratore, per poi assumere la direzione dei lavori. 

Tra le sue opere più significative all’interno della Certosa si segnalano:

  • Statue di San Bruno, San Pietro e San Martino: collocate nel Chiostro Grande, queste statue testimoniano la maestria di Fanzago nella scultura monumentale;
  • Busti dei certosini nel Chiostro Grande: una serie di sette busti, di cui cinque realizzati da Fanzago, che arricchiscono il porticato del chiostro, offrendo un’affascinante galleria di ritratti;
  • Pavimentazione del coro e della navata: un’opera di grande pregio, realizzata in marmi policromi, che contribuisce alla sontuosità degli interni della chiesa;
  • Balaustra con teschi nel cimitero del priore: elemento decorativo di forte impatto visivo, che coniuga simbolismo religioso e virtuosismo tecnico;
  • Scaletta “a calicò” nel giardino pensile: un’opera architettonica di grande raffinatezza, che si inserisce armoniosamente nel contesto del giardino;
  • Decorazioni del Chiostro dei Conversi: un altro esempio della capacità di Fanzago di creare ambienti di grande suggestione attraverso l’uso sapiente dei marmi e degli stucchi.

Il rapporto di Fanzago con i certosini non fu sempre sereno, a causa dei frequenti ritardi nella consegna dei lavori e di controversie legali che culminarono con l’allontanamento dell’artista dal cantiere nel 1656.

Indirizzo: Largo San Martino, 5, 80129 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 8:30 alle 17:00 (ultimo ingresso alle 16:00)

Mezzi di trasporto:

  • Funicolare di Montesanto (fermata Morghen)
  • Autobus C52, 140, R4
  • Metropolitana Linea 1 (fermata Vanvitelli, poi funicolare Centrale)

2. Basilica del Gesù Vecchio

Nella Basilica del Gesù Vecchio, Fanzago realizzò due imponenti altari nel transetto:

  • L’altare di San Francesco Saverio: commissionato dalla famiglia Sclano, conti di Montesanto, questo altare è arricchito da due statue raffiguranti Geremia e Isaia, considerate tra i primi capolavori scultorei di Fanzago. L’altare include anche due bassorilievi in marmo raffiguranti lo stemma della famiglia Sclano;
  • Altare di Sant’Ignazio: un’opera di grande impatto scenografico, che contribuisce alla monumentalità del transetto.

Indirizzo: Via del Gesù Vecchio, 18, 80134 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 7:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Università)
  • Autobus R2, 151

3. Chiesa del Gesù Nuovo

Nella Chiesa del Gesù Nuovo, Fanzago intervenne in diversi momenti, realizzando opere di grande pregio:

  • L’altare di Sant’Ignazio: un’opera monumentale in marmi commessi, con le statue di Geremia e Isaia considerate tra i capolavori del Seicento napoletano. Fanzago collaborò alla realizzazione di questo altare con Costantino Marasi e Andrea Lazzari;
  • Altare di San Francesco Saverio nel transetto destro: decorato con le statue di Sant’Ambrogio e Sant’Agostino, realizzate da Fanzago nel 1618, originariamente collocate nelle nicchie laterali dell’altare Borrello.

Indirizzo: Piazza del Gesù Nuovo, 80134 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 7:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Università)
  • Autobus R2, 151

4. Duomo di Napoli

Nel Duomo di Napoli, Fanzago si dedicò alla realizzazione di due opere di grande importanza:

  • Il monumentale cancello in ottone della Cappella del Tesoro: un’opera di grande maestosità, realizzata in collaborazione con diversi ottonari, che rappresenta uno dei punti culminanti della carriera di Fanzago. Sul cancello è presente anche un tondo con l’autoritratto dell’artista;
  • La lastra commemorativa dell’arcivescovo Mario Carafa: un’opera perduta, commissionata nel 1615 dal cardinale Decio Carafa, che testimonia la precoce fama di Fanzago come scultore.

Indirizzo: Via Duomo, 147, 80138 Napoli

Orari di apertura:

  • Lunedì-Sabato: 8:00-19:00
  • Domenica e festivi: 8:00-13:30

Costo d’ingresso:

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Duomo)○
  • Autobus R2

5. Complesso della Santissima Trinità delle Monache

Il complesso della Santissima Trinità delle Monache rappresenta il probabile primo incarico autonomo di Fanzago come architetto

L’artista progettò e realizzò la scala, il sagrato, la cupola e il portale d’ingresso, elementi che testimoniano la sua capacità di creare soluzioni architettoniche innovative e di grande impatto visivo.

Indirizzo: Via Santa Lucia al Monte, 4, 80135 Napoli

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Toledo, poi a piedi)

6. Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

Nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, Fanzago realizzò l’altare maggiore e la balaustra in marmo commesso, opere che si distinguono per l’eleganza delle forme e la ricchezza dei materiali. 

Nella stessa chiesa si trova anche la Tomba con il ritratto marmoreo di Girolamo Flerio, un monumento funebre che rivela la capacità di Fanzago di coniugare virtuosismo tecnico e sensibilità ritrattistica.

Indirizzo: Via Santa Maria di Costantinopoli, 101, 80138 Napoli

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Garibaldi, poi a piedi)

7. Basilica di San Lorenzo Maggiore

Nella Basilica di San Lorenzo Maggiore, Fanzago lasciò due esempi significativi del suo stile barocco: la Cappella Cacace e il Cappellone di Sant’Antonio, ambienti di grande ricchezza decorativa, caratterizzati da un sapiente uso dei marmi policromi e da un’imponente scenografia architettonica.

Indirizzo: Piazza San Gaetano, 68, 80138 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:30

Costo d’ingresso:

Basilica: gratuito

Scavi archeologici: prenota visita in questo sito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Dante o Università)
  • Autobus R2

8. Chiesa di Santa Maria la Nova

Nella Chiesa di Santa Maria la Nova, Fanzago realizzò l’altare maggiore in marmo commesso, un’opera di grande pregio che si distingue per la sua eleganza e per la ricchezza dei dettagli decorativi.

Indirizzo: Piazza Santa Maria la Nova, 46, 80134 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 7:30 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 20:00

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Università)
  • Autobus R2

9. Chiesa dei Santi Severino e Sossio

Nella Chiesa dei Santi Severino e Sossio, realizzò l’altare con balaustra in marmo e lapislazzuli, un’opera di grande raffinatezza che fu definita da Carlo Celano “tra i più belli di Napoli e d’Italia”.

Indirizzo: Via Benedetto Croce, 19, 80134 Napoli

Orari di apertura: Lunedì-Sabato dalle 9:00 alle 13:00

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Università)
  • Autobus R2

10. Chiesa di San Pietro a Maiella

Nella Chiesa di San Pietro a Maiella, progettò l’altare maggiore e la balaustra, opere poi realizzate dai fratelli Pietro e Bartolomeo Ghetti. 

L’intervento di Fanzago in questa chiesa testimonia la sua influenza anche su altri artisti del suo tempo.

Indirizzo: Via San Pietro a Maiella, 24, 80138 Napoli

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Dante)
  • Autobus R2

11. Chiesa di Santa Maria della Sapienza

Nella Chiesa di Santa Maria della Sapienza, si occupò del rifacimento della facciata, un intervento che conferisce all’edificio un aspetto monumentale e di grande impatto visivo.

Indirizzo: Via Costantinopoli, 42, 80138 Napoli

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Garibaldi, poi a piedi)

12. Chiesa di San Ferdinando (ex San Francesco Saverio)

Nella Chiesa di San Ferdinando, realizzò la facciata e le acquasantiere marmoree interne, opere che testimoniano la sua versatilità e la sua capacità di intervenire in contesti architettonici diversi.

Indirizzo: Piazza Trieste e Trento, 80132 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 8:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Municipio)
  • Autobus R2

13. Palazzo Zevallos

Palazzo Zevallos, situato su via Toledo, conserva il portale monumentale in piperno e marmo progettato da Fanzago. 

L’opera si distingue per l’uso del bugnato, un elemento decorativo che diventerà caratteristico dello stile di Fanzago.

Indirizzo: Via Toledo, 185, 80134 Napoli

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Toledo)
  • Autobus R2

14. Palazzo Carafa di Maddaloni

Palazzo Carafa di Maddaloni, anch’esso su via Toledo, rappresenta uno dei progetti architettonici più significativi di Fanzago. 

L’artista realizzò il loggiato al primo piano, la terrazza del cortile interno e il portale monumentale, creando un’opera di grande eleganza e raffinatezza.

Indirizzo: Via Toledo, 296, 80134 Napoli

Orari di apertura: Palazzo Carafa di Maddaloni è un edificio privato, non aperto al pubblico. Visibile all’esterno.

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Toledo)
  • Autobus R2

15. Fontana del Nettuno

Fanzago intervenne anche sulla Fontana del Nettuno (o Medina), restaurandola e ampliandola. 

L’artista realizzò il masso centrale su cui si erge la statua del dio Nettuno e le quattro scale con balaustre e leoni che convergono verso il centro della fontana.

Indirizzo: Piazza Municipio, 80133 Napoli

Orari di apertura: Sempre accessibile

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Municipio)
  • Autobus R2

16. Obelisco di San Gennaro

L’Obelisco di San Gennaro, completato nel 1660, rappresenta una delle opere più monumentali di Fanzago

L’artista si dedicò a questo progetto per oltre vent’anni, realizzando un’opera di grande impatto visivo, che divenne un modello per altri obelischi realizzati successivamente a Napoli.

Indirizzo: Via Duomo, 80138 Napoli

Orari di apertura: Sempre accessibile

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Duomo)
  • Autobus R2

17. Obelisco di San Domenico

Fanzago realizzò il progetto iniziale dell’Obelisco di San Domenico, ma a causa dei suoi ritardi l’opera fu completata da Francesco Antonio Picchiatti.

Indirizzo: Piazza San Domenico Maggiore, 80134 Napoli

Orari di apertura: Sempre accessibile

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Università)
  • Autobus R2

18. Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta

Fanzago iniziò la ricostruzione della Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta nel 1653, ma la sua morte nel 1678 impedì il completamento dell’opera.

Indirizzo: Via dei Tribunali, 170, 80138 Napoli

Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00

Costo d’ingresso: Gratuito

Mezzi di trasporto:

  • Metropolitana Linea 1 (fermata Piazza Cavour)
  • Autobus R2

Questo itinerario è percorribile anche a piedi partendo dalla nostra struttura Napoliving in Corso Umberto I e offre un’immersione nel mondo artistico di Cosimo Fanzago, svelando la sua maestria tecnica, la sua inventiva e la sua influenza sul panorama artistico napoletano del Seicento.

Tieni presente che gli orari di apertura e i costi d’ingresso potrebbero variare, quindi ti consigliamo di verificare sempre le informazioni di ogni luogo prima della visita.

Ti aspettiamo da Napoliving!

Il nostro viaggio attraverso le tappe dell’itinerario dedicato a Cosimo Fanzago ci ha condotto alla scoperta di un artista poliedrico e geniale, capace di plasmare il volto di Napoli con la sua arte. 

L’eredità di Fanzago a Napoli è immensa. Le sue opere hanno contribuito a definire l’identità del barocco napoletano, influenzando generazioni di artisti. 

Visitare i luoghi toccati dal suo genio creativo significa immergersi nella storia artistica della città, scoprendo un patrimonio di inestimabile valore.
L’itinerario proposto, facilmente percorribile partendo dalla struttura Napoliving in Corso Umberto I, è un invito a scoprire la bellezza del barocco napoletano attraverso gli occhi di uno dei suoi massimi interpreti.

Immagine in copertina di Sailko visitabile su Wikimedia a questo link